"La Cina guida oggi la tecnologia delle batterie agli ioni di litio, con il 73% della produzione globale. Ma almeno una dozzina di Giga-factories – proposte da consorzi europei e asiatici – sono in programma in Europa ed entro il 2023 dovrebbero essere disponibili almeno 131 GWh di capacità."
Se pensate di rivoluzionare la mobilità su queste premesse, stiamo in alto mare... Quale parte della catastrofe economica innescata dal lockdown cinese non vi è chiara, esattamente? Centralizzare la produzione di batterie non è la soluzione. A dirla tutta, sono proprio le batterie a non essere la soluzione. O ci dirigiamo verso l'idrogeno prodotto localmente oppure stiamo solo dando una mano di verde al capitalismo di rapina...
https://sbilanciamoci.info/il-treno-del-futuro-e-lauto-elettrica/
@Antanicus
Le batterie al litiono non saranno il futuro. Non sono scalabili ad un uso globale per scarsità di materia prima.
Per quanto riguarda le Gigafactory in Italia abbiamo le nostre aziende[1] che producono batterie a base di Sale e Nickel 100% reciclabili.
Quindi come al solito l'alternativa c'è ma bisogna vedere se la sapremo cogliere.
@Antanicus
Al momento l'idrogeno fa boom!
Il litio fa boom! X5 [2]
gli ioni di sale fanno boom
Infatti le batterie al sale di cui parlavo prima sono utilizzate per scuolabus e cose del genere.
Dalla mia esperienza, l'idrogeno non è molto fattibile perché l'estrazione più economicamente fattibile è un processo chimico e non l'elettrolisi molto più pulita.
L'opzione più fattibile sembra il biodisel.
[2] Tesla che riprende fuco:
https://www.youtube.com/watch?v=YzfxZMXRG38
@mandraker dobbiamo dimenticare il concetto di economicamente fattibile, altrimenti saremo sempre schiavi della stregoneria capitalista